italiana, con un repertorio sostanzialmente melodico che comprendeva
rivisitazioni di successi degli '30 e '40: celebri i rifacimenti di Parlami
d'amore Mariù e Bambina innamorata e brani sentimentali di facile appeal
come Signorinella, La canzone dell'amore, Come pioveva, La signora di
30 anni fa, Lasciami cantare una canzone e Conoscerti.
Nel 1951 la sua popolarità si accresce grazie al Festival della canzone
italiana di Sanremo, che si inaugura proprio quell’anno. A Sanremo ritorna
altre 6 volte, fino al 1961. Nel 1954 con il brano Suonno d'ammore vinse il
Festival di Napoli.
Nonostante il suo nome fosse legato a un genere musicale destinato a
inesorabile declino, Togliani riuscì a conservare la sua notorietà a lungo
presso una larga parte del pubblico che era legata al ricordo dei suoi
successi, ma anche alla cura sempre notevole delle sue esecuzioni.
Frequenti le sue apparizioni anche sul grande schermo,sia in film musicali
che in ruoli brillanti interpretati in molte pellicole degli anni Cinquanta e
Sessanta. A partire dagli anni Settanta ritornò ai microfoni per partecipare
soprattutto a trasmissioni di revival, come Piccola storia della canzone
italiana di Gigli (1973), Toh chi si risente di Loffredo (1978) e Una signora
di trent’anni fa (1979, programma di vecchie canzoni). È padre di Adelmo
Togliani, attore.
(Claudia Bertanza)