BIOGRAFIA DI MARIA JOTTINI

Nata nel 1921 ad Alessandria Maria Jottini è scomparsa il 16 luglio del 2007 a Broni , piccolo paese della Toscana dove da tempo si era ritirata.
 
Il successo arrivò per lei a soli 18 anni quando nel 1938/39 fu tra i vincitori del concorso per voci nuove bandito dall'EIAR ove si impose cantando "A Tiscket a Tascket" una filastrocca lanciata in America nientemeno che da Ella Fitzgerald.
 
Dotata di una voce molto particolare, esile e tremolante, ma pure di qualità ritmiche fuori dal comune, riesce a impressionare favorevolmente il Maestro Pippo Barzizza che la prende subito sotto la propria ala protettrice lanciandola dunque come la "Deanna Durbin" italiana, clone ideale proprio della ragazzina americana protagonista sul finire degli anni trenta di una fortunata serie di film musicali, arrivati  pure sugli schermi della nostra penisola.
 
Raggiunta in breve una grande popolarità, soprattutto grazie alla sua costante presenza dietro i microfoni della radio da cui lancia molte canzoncine allegre del periodo, coglie la sua affermazione più grande incidendo la sua versione di "Maramao perchè sei morto" del Maestro Panzeri, con il pregevole e fondamentale apporto vocale delle celebri sorelle Lescano. Il brano rimarrà proprio in questa versione consegnato alla storia, come punto focale di svolta della tradizione musicale italiana, ormai definitivamente, o meglio, almeno per un decennio decisamente consacrata allo swing (seppure camuffato) per le non certo positive reazioni del regime fascista.
Inoltre, sempre con le sorelle Lescano sono da ricordare: "Biancaneve e i Sette Nani",
"C’è una barchetta" e "Ritmomania".
 
Nel 1940 appare anche  in un film dedicato appunto al nuovo mezzo di comunicazione di massa: "Ecco la radio!" accanto a tutti gli altri noti e meno noti protagonisti della nuova passione musicale degli italiani.
 
Dopo il periodo iniziale trascorso in Cetra si traferì alla Columbia-Voce del Padrone dove cantò con l'Orchestra diretta dal M°.Olivieri, prima di dedicarsi esclusivamente al varietà compiendo varie tournèe in tutto il mondo.
 
E' sul finire degli anni quaranta, una volta diventata mamma , la sua decisioni di ritirarsi dalle scene per trasferirsi nei pressi di  Firenze.
 
Tuttavia inaspettatamente nel 1958 rientrò nel mondo della musica come soprano lirico leggero, lavorando al "Maggio Musicale Fiorentino" e al "Teatro Regio di Parma", riscuotendo molti successi fino agli anni ottanta.
 
Nel 1987 fece una breve apparizione nel film "I miei primi quarant'anni" (con Carol Alt) interpretando una cantante lirica.
 
Negli ultimi anni della sua vita si ritirò a Broni.
Il suo corpo riposa ad Antella, frazione di Bagno a Ripoli , una località limitrofa a Firenze dove era vissuta col suo amatissimo figlio.