Gino Latilla nasce a Bari il 7 novembre 1924.
Cresciuto alla scuola del padre (il cantante Mario Latilla), esordì
negli anni della guerra al Teatro Manzoni di Bologna con Marilù.
Nell'immediato dopoguerra dopo una fortunata tournèe in Germania e negli
Stati Uniti fu assunto dalla RAI come cantante al seguito dell'Orchestra
di Cinico Angelini, proprio per le forti pressioni esercitate
sull'azienda dal direttore d'orchestra che, ironia della sorte lo aveva
escluso in un precedente provino.Numerosi i suoi successi, riscossi
nelle varie edizioni del Festival di Sanremo, da "Vecchio scarpone" del
1953 (in coppia con Giorgio Consolini) al doppio trionfo dell'anno
seguente con "Tutte le mamme" (ancora in coppia col cantante bolognese)
ed"...e la barca tornò sola" (insieme a Franco Ricci, rispettivamente
prima e terza classificata.Vanno
poi ricordati i molti duetti con la futura moglie Carla Boni e
precedentemente con Nilla Pizzi.Sempre
a Sanremo "Io sono il
vento" nel 1959 con Arturo Testa e "Il mare nel cassetto" del 1961
portato al successo con la debuttante Milva.Trionfò anche al
Festival internazionale di Venezia dove si presentò nel 1955 insieme a
Carla Boni e al Quartetto Cetra con il brano "Vecchia Europa".Fra gli altri successi, si ricordano
Amico tango (1953, con Nilla Pizzi), Tchumbala bey (1954, scritta da Fred
Buscaglione), Marietta monta in
gondola (1954) e Serenatella
sciue' sciue' (1957), quest'ultime con la Boni che nel 1958
diventa sua moglie.Colse l'ultimo trionfo, proprio in
coppia con la moglie, al Festival di Napoli nel 1961 con "Tu sì comm'a 'na
palummella", bissando il successo ottenuto del '55 con "E stelle e' Napule"
.Negli
anni sessanta abbandonò temporaneamente la carriera artistica per
lavorare come dirigente della RAI prima a Roma, poi a Firenze.Per la
Rai ha seguito anche le vicende calcistiche della Fiorentina e della
Pistoiese nonchè di altre squadre toscane.È
tornato a calcare il palcoscenico negli anni ottanta, insieme
a Nilla Pizzi, Carla Boni e Giorgio Consolini formando il gruppo “Quelli
di Sanremo”.Gino
Latilla è venuto a mancare nel 2011.
Pubblichiamo qui sotto un bell'articolo proprio su di
lei, tratto da uno storico numero di "Sorrisi e canzoni" del Febbraio
1954