BIOGRAFIA DI LICIA MOROSINI
Licia
Morosini nasce a Venezia nel 1925.
Dopo
l'età scolare, apprende, dalla madre, il lavoro di merlettaia, che
pratica per alcuni anni.
Contemporaneamente, prende lezioni di canto e pianoforte da una lontana
cugina paterna, che ne scopre le qualità canore.
Allo
scoppio della guerra, per arrotondare il bilancio familiare, comincia a
esibirsi in alcuni localini della sua città, accompagnata da un
complessino di tre elementi (fisarmonica, chitarra e batteria) formato
da amici non professionisti.
Fra il
1941 e il 1942, si trasferisce con la famiglia a Milano e debutta
ufficialmente nel 1945, cantando "Tu che m'hai preso il cuor" in un
ritrovo di Sesto San Giovanni, dove viene notata da Walter Marcheselli,
che la introduce nel mondo della rivista.
Dopo
aver lavorato al teatro Puccini di Milano, viene scritturata dalla Rai e
affidata al complesso di Pier Emilio Bassi, passando poi nell'orchestra
di Bruno Canfora.
Al
principio degli Anni Cinquanta, si distingue al Festival della canzone
italiana di Parigi.
In
seguito, canta con le orchestre di Gorni Kramer, di Angelini, di Cosimo
Di Ceglie, di Beppe Mojetta e di Alberto Semprini.
Ottenuto
un contratto dalla Fonit, sarà per lunghi anni compagna di scuderia di
Natalino Otto, con il quale incide alcuni brani, fra cui "Per un filino
d'erba" e "Con te" (la canzone di Totò, che Natalino aveva presentato al
Festival di Sanremo del 1954 in duetto con Flo Sandon's).
Alla
Fonit, conosce il maestro Baldo Panfili, che diventa suo marito, e con
la cui orchestra registra numerosi dischi.
Nel
1959, incide "Ti dirò" (la canzone di Bracchi-D'Anzi riportata alla luce
da Tony Dallara in stile urlato) su un disco flexi per il settimanale
"Il Musichiere".
Fra le
sue maggiori interpretazioni, si ricordano
La
biondina in gondoleta,
Marieta
monta in gondola,
Dove ti
va Nineta (questa in duetto con Vittorio Paltrinieri),
Sarà la
primavera (la canzone di Carlo Alberto Rossi con la quale, nel 1954,
Giorgio Consolini vince il concorso radiofonico Dieci canzoni da
lanciare),
Ancora,
A
Venezia in carrozzella,
Souvenir
d'Italie,
E'
primavera,
C'è una
soffitta.
Altre
sue incisioni: Mon pays, Noccioline americane, Siboney, Piccolissima
serenata, Mambo italiano (hit di Carla Boni), Mambo bacan (lanciata da
Sophia Loren), Tutte le mamme, Angeli senza cielo, E la barca tornò
sola, Giulietta e Romeo (in duetto con Giacomo Rondinella), Rome by
night, Amare un altro, Giuro d'amarti così, L'edera.
ENZO GIANNELLI