BIOGRAFIA DI NILLA PIZZI

Adionilla Pizzi nasce a S. Agata Bolognese (Bologna) il 16 aprile 1919.
Esordisce a diciotto anni vincendo il concorso ‘Cinquemila lire per un sorriso’ e fra il 1940 e il 1941 comincia a cantare negli spettacoli delle Forze Armate.
Nel 1942 partecipa, su invito, ad un concorso per voci nuove indetto dall’EIAR nel quale risulta prima fra ben diecimila concorrenti!

La scopre il maestro Carlo Zeme e con lui debutta ai microfoni dell’ EIAR con il brano
"Casetta tra le rose"
 
Voce fresca e piacevole senza falsi barocchismi, Nilla Pizzi si rivela subito una ventata di leggerezza e modernità.
 
Nel 1944 comincia la sua avventura discografica lunga e fortunatissima: incide inizialmente con Bruna Rattani e successivamente con Dea Garbaccio, è il periodo di :
Alba della vita
Verrà
Quel mazzolin di fiori
Tulipano d'oro
 
Nel 1945 gira l’Italia con il maestro Angelini e nel 1946 torna a cantare per la radio con un contratto discografico in esclusiva per due anni con la Voce del Padrone e nel cuore un legame sentimentale con Angelini.
 
Nello stesso anno, approda anche alla Cetra dove incide con vari pseudonimi (Carmen Isa, Isa Merletti, Conchita Velez, Ilda Tulli) per non incorrere nel reato di incompatibilità a causa del suo contratto in esclusiva che la legava all'importante etichetta milanese .
 
Alternando motivi romantici a rumbe, conghe e samba, diventa popolarissima con una lunga serie di successi tra cui:
Oh papà
La vie en rose
Cocoricò
Mi triste corazon
Dopo di te
È troppo tardi
Non aspetto nessuno.
 
Il boom però arriva nel 1951.
Nasce in quell’anno il Festival di Sanremo e Nilla Pizzi, protagonista indiscussa della prima manifestazione con Achille Togliani e il Duo vocale Fasano rimane la regina incontrastata per tre edizioni con :
Grazie dei fiori (1951)
Vola colomba (1952)
Papaveri e papere (1952)
Vi à poi un periodo in cui alterna a i molti successi colti da sola, anche  canzoni interpretate a due voci come:
Col tricche ballacche (Con Gino Latilla)
 
Nel 1958 dopo avere abbandonato la Cetra per passare alla neonata  RCA  torna al festival e si classifica al secondo posto con :
L´edera .
Nello stesso anno vince l'edizione di Canzonissima dove
tra l'altro rispolvera un classico della canzone italiana:
Mamma  
 L'anno dopo è terza al Festival di Napoli con ‘Vieneme 'nzuonno’ e al Festival di Sanremo si presenta con tre canzoni:
Il nostro refrain
Sempre con te
Adorami
con la quale vince il Premio della Critica.
 
Nel 1960 la sua ultima partecipazione al Festival con il brano ‘Colpevole’ che arriva quarto in classifica.

I successi e le vittorie si succedono una dietro l’altra in Italia e all’estero a testimonianza di una popolarità che non si è mai esaurita.
Trionfa anche in America latina, dove addirittura ha aperto un locale ad Acapulco, per una platea sempre più vasta di emigrati italiani e suoi appassionati fan.

Ritirando il premio alla carriera Nilla Pizzi così si è espressa:
’Sanremo è stata la mia vita…Se non fosse stato per Sanremo la mia carriera non ci sarebbe neppure stata: mi ha permesso di portare le mie canzoni in tutto il mondo…’

 

Pubblichiamo qui sotto un bell'articolo proprio su di lei, tratto da uno storico numero di "Sorrisi e canzoni" del Febbraio 1954