BIOGRAFIA DI LUCIANO PELLEGRINI
Luciano Pellegrini nasce a Ferrara il 30 Settembre del 1923.
Dei suoi inizi si sa ben poco.
Il suo debutto come cantante alla radio è datato 1942.
Si potrebbe dire che la sua carriera si esaurisce nel breve
spazio di 3-4 anni...
Entra a far parte dell'Orchestra della Canzone diretta dal
maestro Angelini dove affianca cantanti del calibro di Dea
Garbaccio, Lina Termini, Oscar Carboni, Piero Pavesio.
Del suo repertorio con Angelini ci piace ricordare:
- Appuntamento alle cinque, Celebre quartetto, inciso con le Lescano,
Ti comprerò, Dillo tu Rosina, Se la radio non ci fosse, Lettera
a Caterina, La radio canta, Canti d'estate, incisa con il suo
concittadino Oscar Carboni, Fai piano che dorme papà, con Dea
Garbaccio.
Tuttavia Pellegrini passerà più che altro alla storia per una
serie di registrazioni denominate "Canzoni del regime" o forse
sarebbe meglio dire "Canzoni del tempo di guerra" che incide con
l'Orchestra del Maestro Tito Petralia.
Queste canzoni venivano trasmesse ogni giorno ed hanno
accompagnato tutti gli italiani in quel triste periodo della
nostra storia.
Le ricordiamo: Addio bambina, Bambina bella, con Lina Termini,
Il bersagliere, Ciao biondina, Ciao ciao mio bello Alpin, Ci
vedremo in Primavera, Il saluto del marinaio, Lunga strada,
Mamma ritornerò, Serenata del soldato, Fante d'Italia,
Rondinella azzurra, La grande ora,
Battaglioni M, La sagra di Giarabub.
Nel 1943 fa parte di compagnie di rivista e avanspettacolo.
Nel 44 a Torino recita al Teatro del Popolo nella compagnia di
Alfredo Clerici, e Alda Mangini per lo spettacolo "Di tutto un
po'" con l'orchestra di Dino Galli.
Nel 1947 lo ritroviamo cantante di night a Bologna con il
Quintetto Oppi.
Poi più nulla, si perdono le sue tracce sino al momento della
sua morte avvenuta nel 2001.