BIOGRAFIA DI ALDO VISCONTI
Conosciuto negli ambienti della lirica soprattutto con il nome di Emilio
Renzi, Aldo Visconti era nato a Faenza nel 1908 da una povera famiglia contadina.
Riuscirà
a coltivare la propria passione per il canto grazie a una colletta
realizzata da alcuni amici della famiglia.
Il
debutto è coronato da successo e la sua voce ancora giovanile , ma
già molto bene impostata si dimostrerà subito molto adatta per
interpretare le più popolari romanze delle opere liriche più in voga.
Il suo
nome dunque non tarderà a farsi conoscere dapprima nei più importanti
locali della provincia, sino a giungere a una fama di carattere
nazionale.
Siamo
negli anni '30 e il disco a 78 giri è dunque il miglior veicolo per
permettere a una voce come quella di Emilio Renzi di poter entrare in
quasi tutte le case degli italiani.
FONOTECNICA, CETRA, ma soprattutto un duraturo contratto discografico che
lo legherà per molti anni alla ODEON con lo pseudonimo di Aldo
Visconti, le tappe più importanti di una carriera durata oltre vent'anni.
Singolare e molto
importante il suo primo periodo con la CETRA per la quale incise
la prima opera completa messa in commercio dalla etichetta torinese,
la
"Norma" diretta da Gino Marinuzzi.
Tuttavia proprio la
sua intensa attività nel mondo della musica leggera finì per
condizionare la carriera nel mondo della lirica ove l'unica
interpretazione da protagonista è
quella di Fenton nel verdiano Falstaff.
Dopo la
Seconda guerra mondiale il tenore faentino trovo chiuse le porte sia
della radio che dei principali teatri italiani per via della sua
"presunta simpatia" dimostrata verso il regime fascista.
Tornò a
cantare dunque solo all'inizio degli anni cinquanta quando ottenne un
posto di corista alla Rai di Torino ove lavorò per circa 16 anni.
A
settantanni era, dicono i suoi conoscenti, ancora perfettamente in grado
di esibirsi in concerto.
Morì a
Torino, dove si era stabilito, la notte del 3 Ottobre del 1990 per un
attacco cardiaco.