La voce educata ma viva di Ines Talamo, dai toni scuri e carezzevoli
sebbene incline ad acuti e sempre ricca di sfumature e contrasti,
riesce infatti ad entrare facilmente nelle orecchie e soprattutto nei
cuori degli italiani.
Il suo repertorio spaziava dalla romanza e l'operetta alle prime
canzoni in italiano e in napoletano, spesso calate nel contesto del
cafè chantant. Durante gli anni '20 e '30 incide un altissimo numero
di canzoni da operette, nonché tre operette complete come prima
cantante diretta dal Maestro Domenico Lombardo, fratello di Carlo
Lombardo, compositore di alcune delle più celebri operette italiane e
fondatore della più importante compagnia di operetta del periodo.
Ines Talamo dunque detiene tutt'oggi il record assoluto per il maggior
numero di arie e canzoni di operette in Italia e si stima che il totale
delle incisioni ammonti a circa 1500 facciate, sempre per la casa
discografica Columbia. Nella metà degli anni '30, presagendo l'
imminente cambiamento dei gusti musicali che di lì a poco si sarebbe
verificato, decide di porre fine alla sua carriera discografica, lasciando
per sempre la sala d'incisione il 24 gennaio 1936.
Si spegne a Milano il 20 maggio 1972.
Francesco Pittari