DISCHI IN ARCHIVIO
1954  78 giri    Sotto L'ombrello    con Giorgio Consolini
     LILIANA FELDMANN RICORDA "LA RADIO"

 

LILIANA FELDMANN
E'nata a Milano il 29 dicembre del 1926.
Figlia di due notissimi attori del teatro dialettale, Pina Granata e Dante Feldmann. E il destino viene subito scritto a chiare lettere.
A soli due anni il più che precoce debutto in "Pension de famiglia" con la compagnia di Paolo Bonecchi al Teatro Principe (che in quelle stagioni è uno dei santuari dello spettacolo milanese).
Poi, per Liliana, è tutta una vita tra commedie, cinema, televisione, microfoni della radio, pubblicità.
 
Nel 1943 vince un concorso indetto dall' Eiar e conduce un programma per ragazzi dove canta e racconta fiabe.
Nel 1948 è a Radio Monteceneri, a Lugano, e nel 1949 a Radio Milano dove, tra le altre trasmissioni, conduce la celebre "Ciciarem un cicinin" in dialetto milanese.
 
Indimenticabile anche "La signora delle " con Enzo Tortora e "Febo, Liliana e Grancassa" con Febo Conti.
 
Negli anni Settanta, con Evelina Sironi, sarà invece la voce di Radio City, una delle prime radio private milanesi.
Negli anni Cinquanta è la prima attrice della compagnia stabile della Rai e recita con i giovani Dario Fo e Gino Bramieri.
Poi è con Ruggeri e Benassi nella Compagnia del Teatro Leggero di Milano. Seguirà una lunghissima lista di commedie con Ernesto Calindri al Teatro Manzoni.
 
Incide anche diversi album di canzoni meneghine, poesie dialettali, brani di operetta.
 
Il primo disco è "La Gagarella del Biffi Scala" con il marchio a denominazione d' origine controllata di Giovanni D' Anzi.
 
Al cinema Liliana Feldmann presterà la voce a Jeanne Moreau, Geraldine Page e Rosaleen Linehan e anche ad un lungo elenco di attrici di soap opera e telenovelas.
 
In televisione da ricordare il varietà "Ciribiribin" in compagnia di Ugo Tognazzi o, in epoca assai più recente, una parte nella sit-com "Don Luca" su Canale 5.
Infine le voci dei cartoni animati e gli spot pubblicitari, che non citiamo, giusto per non fare pubblicità.
Se bastasse anche solo una voce, e tante volte basta, bisogna soltanto saper ascoltare
                                       Biografia tratta da  myspace.com/lilianafeldmann