Museo virtuale del disco
Il Discobolo
Myriam Ferretti
Pisana di adozione, era un soprano lirico, piuttosto avvenente ed elegante, raffinata e
molto espressiva. Nel 1935 partecipò a Roma ad un importante concerto lirico vocale
e strumentale per beneficenza, con Costantini, il basso Giulio Neri (anch'egli
debuttante) e il maestro Ferraresi al pianoforte; in quella circostanza fu casualmente
ascoltata dal grande direttore d'orchestra Tullio Serafin, che espresse apertamente il
suo giudizio positivo. Vinse poi il Concorso per voci liriche al Teatro dell'Opera di
Roma nel 1936, e l'affermazione le dischiuse le porte dell'Accademia nazionale di
Santa Cecilia ed i corsi di perfezionamento di canto dell'EIAR.
Interpretò, come protagonista, alcuni importanti ruoli in: Tosca, Manon Lescaut e La
bohème (Mimì) di Giacomo Puccini, Lodoletta e Isabeau di Pietro Mascagni, Fedora
(Olga) di Umberto Giordano, Resurrezione (Katiusha) e Madonna Imperia di Franco
Alfano, Thaïs di Jules Massenet, nel periodo dal 1936 al 1948.
Miryam Ferretti cantò a fianco di famosi cantanti: Giulio Neri, Boris Christoff, Jussi
Björling, L. Warren, A. Annaloro, G. Prandelli, P. Silveri, G. Masini, A. Poli, M.
Filippeschi, A. Gentilini, Giuseppina Cobelli, B. Franci, Tito Schipa, Beniamino
Gigli, e fu diretta da illustri Direttori d'orchestra come: Umberto Giordano in persona,
Francesco Molinari-Pradelli, Franco Capuana, Ottavio Ziino, G. Morelli, D.
Belardinelli, N. Bonavolontà, M. Braggio, A. Narducci e altri.
Dal 1936 al 1940 ha svolto anche una intensa attività alla Radio, cantando in
numerose operette, Il pipistrello di R. Strauss, Eva di F. Lehar, La vedova allegra di
F. Lehar, Paganini di F.Lehar, Frasquita di F. Lehar, La casa delle tre ragazze di F.
Schubert.
Molto attiva anche nel mondo della musica leggera ha inciso tra il 1939 e il 1950 una
miriade di dischi a 78 giri per l'etichetta Columbia interpretando in chiave femminile
praticamente tutte le canzoni più in voga di quegl'anni.
Infatti proprio il richiamo al repertorio più popolare la induce a partecipare al Teatro
Malibran di Venezia alla Rassegna delle canzoni 1937 con Ebe de Paulis, Meme
Bianchi, Renzo Mori e altri cantanti, scritturati dal M° Ferruzzi, che fu tra i primi a
contribuire alla rinascita della canzone.
Nel 1946, a Napoli, al primo Piedigrotta, si affermò con due celebri canzoni:
Passione e Core 'ngrato, che ha cantato in tutto il mondo.
Miryam Ferretti ha inciso molti dischi, con le più importanti case discografiche del
tempo ma il suo sodalizio con la Columbia fu inossidabile, esibendosi spesso alle reti
radiofoniche italiane e straniere.
Ha cantato assiduamente in America latina, Messico e Stati Uniti, come una delle più
acclamate interpreti della musica italiana nel mondo.
Ha inciso celebri canzoni per film, si ricorda per la produzione di Walt Disney
(Dumbo, Biancaneve e i sette nani ed altri), a fianco anche del Quartetto Cetra.
A Pisa ha potuto elargire i suoi preziosi consigli ad alcuni giovani cantanti lirici, tra
cui il baritono Giancarlo Ceccarini.
Negli ultimi anni è vissuta con un suo parente, parroco di una chiesa di
Castelfiorentino.
Biografia allestita su Wikipedia e tratta da:
Gino Dell'Ira, Il Firmamento lirico pisano, Ediz. Grafica Zannini, 1983
Gino Dell'Ira, I Teatri di Pisa (1773-1986), Giardini Editori, 1987
Giampaolo Testi, Piccola Storia del Teatro G. Verdi di Pisa, Nistri Lischi Editori,
1990