Museo Virtuale del Disco e dello Spettacolo
Radio Il Discobolo
Miscel
Fratello di Aurelio Cimato, anch'egli cantante con il nome d'arte di Gabrè, fu molto in
voga negli anni Venti e Trenta.
Le sue canzoni erano quelle dell'epoca, spesso cantate per altre etichette
discografiche anche da Crivel, Daniele Serra, Fernando Orlandis oltre che dal fratello
Gabrè. Incise dunque molti dischi per la Columbia, prima di essere ingaggiato dalla
statalizzata Durium, che gli fece registrare molte delle proprie pubblicazioni
realizzate per le colonie, "I dischi dell'Impero". Tali dischi erano persino
strutturalmente innovativi, in quanto realizzati su cartone per essere più facilmente
trasportabili, oltre che probabilmente meno costosi.
Spesso contenevano due tracce, incise però su un’unica facciata. Venivano
inizialmente realizzati a Londra con tecniche innovative per l'epoca. Oggi risultano
autentiche ghiottonerie per i collezionisti.
Tra le sue canzoni più conosciute:
Africanella
Regna la donna
Fischia la sirena
Narra la leggenda che sia lui che il fratello furono osteggiati dalla famiglia, (di nobili
origini romane) quando decisero di intraprendere la carriera artistica e che, per
questo, fuggirono di casa giovanissimi; si narra inoltre che, dopo la loro morte della
quale non si conoscono né la località ove sarebbe avvenuta né tantomeno la data, i
loro corpi furono sepolti sotto false generalità per essere in seguito trafugati e
tumulati nella tomba di famiglia.
(Massimo Baldino)