(Rascel)
Orchestra diretta dal M°.ARMANDO TROVAJOLI
Da supporto 45 giri RCA
N.Catalogo
EPA
30-356
N.Matrice:
LKAH 7170/LKAH 7171
Incisa nel Dicembre 1959
ANNO 1959
La carriera di attore di Renato Rascel ha avuto un tale peso da fare spesso
ombra a quella di musicista: nel ricordarlo come cantante, molti si
concentrano sulle canzoni surreali e comiche, quelle delle commedie musicali
(si pensi a "E' arrivata la bufera").
I brani melodici sembrano quasi
degli "optional", nonostante tra questi ci siano un successo mondiale come
'Arrivederci Roma' (forse la canzone italiana più nota nel mondo dopo 'O
sole mio' e 'Nel blu dipinto di blu') e il trionfo sanremese di 'Romantica'.
Probabilmente era Rascel stesso a indurre a tale sottostima,
considerandosi prima attore, e poi cantante. A dispetto dei circa trecento
brani firmati, ebbe infatti a dichiarare: "Le canzoni le componevo quando
potevo. Non che le consideri una parte secondaria della mia attività. Anzi,
posso dire che devo proprio a qualche mia canzone se il mio nome ha
raggiunto una popolarità addirittura internazionale. Ma questo non toglie
che fra cinema, teatro, tv e radio io abbia le giornate sempre
occupatissime".
In ogni caso, la sua serietà nell'accostarsi alla
musica era quasi impressionante: i testimoni del Festival di Sanremo del
1960 rimasero stupiti vedendo come l'artista romano imponeva il suo punto di
vista al Maestro Marcello De Martino spiegandogli come arrangiare
'Romantica'. Rascel del resto era severo anche con le sue creature: "Mica
tutte le canzoni che scrivo mi piacciono. Una volta ne ritirai una
all'ultimo momento dal festival di Napoli, appunto perché risentendola a
distanza di tempo non mi piaceva più. Si chiamava 'Strignete 'nu poco a me".
(da un'intervista al settimanale "Bolero")