(Olivieri - Rastelli)
Orchestra e coro diretti dal M°.PIPPO BARZIZZA
Da supporto 78 giri PARLOPHONN.Catalogo
GP 92255
N.Matrice
153052 ANNO 1937
Ancora una canzone
che non ha certo bisogno di presentazioni.Tornerai, scritta nel
1937 dal Maestro Dino Olivieri con le parole di Rastelli divenne già
dopo poche settimane dalla sua pubblicazione un classico.La cantarono
praticamente tutti : in radio le sempre presenti Sorelle Lescano
insieme ad un altro quartetto molto in voga in quel periodo i "Funaro
Jazz", scomparsi tragicamente dalle scene dopo il promulgamento anche in
Italia delle odiosissime leggi razziali.Parallelamente, sul
mercato discografico era però possibile trovare sempre nel medesimo
periodo anche le versioni di Carlo Buti (Columbia
DQ-2469), Emilio Livi da poco passato all'etichetta "Disco Grammofono"
che pubblico il brano con numero di catalogo HN 1319 e N°.Matrice
OBA 2165, affidando il controcanto femminile alle fedelissime sorelle
Koln , in versione strumentale dall'Orchestra Cetra diretta dal maestro
Pippo Barzizza su disco Parlophon GP92306, oltre che in numerose altre,
realizzate da etichette minori.Il brano , con il
testo tradotto dal paroliere Louis Poterat, divenne poco
dopo un grande successo anche nella Francia occupata dai
nazisti, rappresentando suo malgrado, una triste icona di uno dei momenti più
difficili dello stato transalpino.Fu il grande Tino
Rossi, ancora su Columbia a presentarla al pubblico francese , ma gli
fecero seguito le versioni della cantante di origine belga Anne Clercy ,Rina Ketty, Jean
Sablon e
molti altri minori.Presto in tutti i
locali parigini e della Francia intera, le note di Tornerai , anzi di "J'attendrai"
diventarono la malinconica melodia
di una Francia piegata e apparentemente ormai prona alla prepotenza
nazista, ma pure la speranza di una rinascita imminente, man mano che la
guerra si faceva sempre più cruenta e sempre meno scontata.E proprio le vicende
belliche oltre che il protrarsi negli anni del successo del brano di
Olivieri ispirarono la necessità al paroliere Rastelli di "adeguarlo"
per cosi dire al triste svolgersi degli eventi.Fu così che nel 1943
nacque una nuova versione della canzone incisa ancora una volta per
l'etichetta Columbia (tornata da poco ad utilizzare la serie D con
etichetta verde anche per la musica leggera) affidata alla calda e
inimitabile voce della bravissima Miriam Ferretti.Un piccolo capolavoro
di cui "Ildiscobolo.net" vi vuole rendere partecipi presentando in
questa pagina proprio il video di questa singolare realizzazione
pubblicata su disco D 13041.Ma anche negli anni
'50 la canzone fu oggetto di vari remake e tentativi di rilancio...Tra i
molti noi abbiamo scelto quello ancora una volta tentato dalla etichetta
Cetra che la fece interpretare ad una delle voci più in voga e
apprezzate della sua scuderia... Tonina Torrielli , reduce da
prestigiose affermazioni colte sul palco del Festival della canzone
italiana di Sanremo.Naturalmente neppure
Tornerai si salvò negli anni settanta e ottanta dall'onda di revival e
di restyling che colpì la musica italiana e internazionale e dunque
anche per l'indimenticabile brano del Maestro Dino Olivieri venne il
momento di essere riproposto in "chiave disco".Lo fece nobilitando
comunque non poco l'operazione la "divina" Dalida che lo presentò un po'
a sorpresa in un suo programma televisivo permettendo alla canzone di
dare nuovamente la scalata alle classifiche internazionali. Esattamente quarant'anni dopo il suo primo battesimo
discografico....e scusate se è poco......
Massimo Baldino