Definita la Shirley Temple italiana ne diventò la doppiatrice nei film, che in quel periodo arrivano in Italia, interpretati dalla piccola star statunitense.
Nel film "Fermo con le mani" di Gero Zambuto del 1937 la produzione decise di vestirla e pettinarla, simile alla Temple, tanto da farla apparire come una copia dell'originale.
Continuò a lavorare anche in teatro recitando nel 1940 in una commedia di Thornton Wilder con la regia di Gerando Guerrieri..
Frequenti sono state - sempre negli anni Trenta le partecipazioni a programmi radiofonici dell' EIAR, sia come ospite straordinaria, che come attrice interprete di parti infantili e, da adulta, nelle commedie e nei radiodrammi, sino ai primi anni sessanta nei programmi dell'ormai divenuta RAI..