E'nata a Milano il 29 dicembre del 1926.
Figlia di due notissimi attori del teatro dialettale,
Pina Granata e Dante Feldmann. E il destino viene subito scritto a
chiare lettere.
A soli due anni il più che precoce debutto in "Pension de
famiglia" con la compagnia di Paolo Bonecchi al Teatro Principe (che in
quelle stagioni è uno dei santuari dello spettacolo milanese).
Poi, per Liliana, è tutta una vita tra commedie, cinema,
televisione, microfoni della radio, pubblicità.
Nel 1943 vince un concorso indetto dall' Eiar e conduce
un programma per ragazzi dove canta e racconta fiabe.
Nel 1948 è a Radio Monteceneri, a Lugano, e nel 1949 a
Radio Milano dove, tra le altre trasmissioni, conduce la celebre "Ciciarem
un cicinin" in dialetto milanese.
Indimenticabile anche "La signora delle " con Enzo
Tortora e "Febo, Liliana e Grancassa" con Febo Conti.
Negli anni Settanta, con Evelina Sironi, sarà invece la
voce di Radio City, una delle prime radio private milanesi.
Negli anni Cinquanta è la prima attrice della compagnia
stabile della Rai e recita con i giovani Dario Fo e Gino Bramieri.
Poi è con Ruggeri e Benassi nella Compagnia del Teatro
Leggero di Milano. Seguirà una lunghissima lista di commedie con Ernesto
Calindri al Teatro Manzoni.
Incide anche diversi album di canzoni meneghine, poesie
dialettali, brani di operetta.
Il primo disco è "La Gagarella del Biffi Scala" con il
marchio a denominazione d' origine controllata di Giovanni D' Anzi.
Al cinema Liliana Feldmann presterà la voce a Jeanne
Moreau, Geraldine Page e Rosaleen Linehan e anche ad un lungo elenco di
attrici di soap opera e telenovelas.
In televisione da ricordare il varietà "Ciribiribin" in
compagnia di Ugo Tognazzi o, in epoca assai più recente, una parte nella
sit-com "Don Luca" su Canale 5.
Infine le voci dei cartoni animati e gli spot
pubblicitari, che non citiamo, giusto per non fare pubblicità.
Se bastasse anche solo una voce, e tante volte basta,
bisogna soltanto saper ascoltare
Biografia tratta da
myspace.com/lilianafeldmann