FEDORA MINGARELLI

Nata a Roma il 15 novembre 1912, inizia a cantare giovanissima, esibendosi in varie località del Lazio, sia nelle sale da ballo che nelle feste di piazza.

 

Dotata di una voce melodica molto vicina al soprano operettistico, in cui si avverte un che di enfatico, nel 1939 entra all'Eiar come cantante della radio, dopo aver vinto la Gara nazionale per gli artisti della canzone (il secondo concorso per voci nuove indetto dall'ente radiofonico, al quale partecipano ben 2.600 candidati), insieme a Silvana Fioresi, Dea Garbaccio, Giovanni Turchetti, Laura Barbieri, Norma Bruni, Aldo Donà, Isa Bellini, Alberto Amato, Gianni Di Palma, Oscar Carboni e Galliano  Cocchi (che poi passerà alla lirica, ritirandosi subito dopo).

 

Nello stesso anno, entrata a far parte dell'orchestra di Pippo Barzizza, incide per la Parlophon "Un'ora sola ti vorrei", scritta da Umberto Bertini e musicata da Paola Marchetti (personaggio misterioso dietro il quale, a detta di molti, si nascondeva un funzionario dell'Eiar), che sarà il suo più grande successo.

La canzone (composta nel 1938 per la commedia musicale "Una voce nell'ombra", e inclusa nel 1940 nella colonna sonora del film "Maman Colibrì") era stata già incisa da Nuccia Natali (come lato B di "E' arrivato l'ambasciatore") diventa popolarissima proprio nella versione della Mingarelli, e resterà legata al suo nome.

 

In seguito, la cantante, alternandosi nelle formazioni di Barzizza e di Angelini, registra altre canzoni, fra cui "Autunno" (con il Trio Lescano) e "Sentimental", che diventerà uno dei biglietti da visita di Wanda Osiris.

 

Nell'immediato dopoguerra, dopo aver compiuto un giro per l'Italia e un paio di brevi tournée (una in Spagna e una in Argentina), si ritira a vita privata. 

 

Scompare a Roma il 13 settembre 1992. 

                                                                                       ENZO GIANNELLI