Nel 1938 vinse a Milano un concorso per giovani voci e nel 1939 debuttò nel difficilissimo ruolo del pescatore nel Guglielmo Tell di Rossini al Maggio Musicale Fiorentino, cominciando così la sua carriera in numerosi teatri lirici italiani, tra i quali La Scala di Milano.
Nel 1945, alla fine della Seconda guerra mondiale, passò alla musica leggera e all'Operetta, senza abbandonare del tutto la lirica, e si fece chiamare Nilo Ossani, con risultati altrettanto positivi.
Fu scritturato dalla radio ed iniziò ad incidere i primi dischi per La voce del padrone, che rimarrà per anni la sua casa discografica ufficiale, prima di passare alle fine degli anni cinquanta alla Meazzi e alla Pathè.
Nel 1950 la sua popolarità giunse anche negli Stati Uniti, quando fu scelto come rappresentante per l'Italia al Festival Mondiale della Canzone e Melodia Popolare di New York, dove cantò accompagnato dall'orchestra diretta da Percy Faith la famosa Torna a Surriento di Ernesto De Curtis.
Negli anni 50, 60 lavorerà anche negli spettacoli di operette della Compagnia di Nuto Navarrini.
Si ritirò dalle scene negli anni settanta.
Nilo Ossani si è spento a Torino il 13 Gennaio del 1997.
Biografia redatta e tratta da Wikipedia