Corriere della Sera

Omaggio a Raimondo Vianello

Ottimizzato per
 
Raimondo Vianello era uno degli ultimi rappresentanti di quel modo di fare comicità raffinato, mai volgare, garbato fino al punto di sacrificare una risata piuttosto che concedersi alla "sguaiatezza" o alla"trivialità". Dovrebbero osservarlo attentamente i nuovi comici, e imparare.
Imparare che lo spettacolo è una "nobile arte", che si rivolge a tutti e va calibrata in modo che chiunque ne possa fruire.
Lui calzava perfettamente su qualunque tipo di utenza, non predendeva mai di "dettare verita", sapendo, da uomo colto quale era che "le verità non ci sono".
Vianello faceva ridere o sorridere perché era se stesso. Semplicemente"un uomo onesto"- Grazie- (ti ricorderemo sempre).
                              Sandro Alba
MILANO - E' morto Raimondo Vianello, attore e conduttore televisivo che con la moglie Sandra Mondaini è stato uno dei volti più noti della tv italiana. Il 7 maggio avrebbe compiuto 88 anni.
LA CARRIERA - La sua carriera professionale era iniziata con il teatro di rivista subito dopo la guerra, un'esperienza che lo aveva segnato (bersagliere che aveva aderito alla Repubblica di Salò, era poi stato detenuto nel campo di concentramento alleato di Coltano insieme al poeta statunitense Ezra Pound e ad altri futuri volti del cinema come Walter Chiari, Enrico Maria Salerno e Luciano Salce). Negli anni Cinquanta aveva iniziato a dedicarsi al cinema e aveva recitato al fianco di attori celebri quali Totò e Ugo Tognazzi. E proprio con quest'ultimo ha scoperto la tv nel programma Un, due tre, che gli ha conferito grande notorietà. Nel 1962 si è sposato con Sandra Mondaini e con lei ha dato vita a una delle coppie inossidabili della commedia italiana. Da quel momento le loro carriere sono andate avanti in maniera indissolubile, salvo alcune esperienze individuali. Con lei ha condotto tra gli anni Settanta e Ottanta alcuni varietà sulla Rai, tra cui Sai che ti dico?, Tante scuse, Di nuovo tante scuse, Noi... no, Io e la befana il quiz Sette e mezzo e Stasera niente di nuovo.
IL PASSAGGIO A MEDIASET - Negli ultimi vent'anni Raimondo Vianello è stato uno dei volti di Canale 5 e in coppia con la moglie ha dato vita, tra l'altro, alle sit-com «Casa Vianello» (che nella definizione di Aldo Grasso «è stata una delle poche seconde case a disposizione di tutti, una sorta di multiproprietà gratuita»), «Cascina Vianello» e «Crociera Vianello». Grande appassionato di sport (anche nelle sit-com è spesso rappresentato con la Gazzetta tra le mani) è stato anche conduttore di «Pressing», la risposta di Mediaset alla Domenica Sportiva.
                                                                                       -CORRIERE DELLA SERA- 15 Aprile 2010