Questa sala è dedicata ai vincitori del concorso.
A tutti abbiamo dedicato una scheda ricca di interessanti documenti
fotografici e sonori.
Abbiamo cercato di selezionare per voi i brani più
rari e interessanti.
museovirtualedeldisco@gmail.com
SALA 3
Alberto Amato
Core 'ngrato
(Cardillo-Cordiferro)
Edizioni : RICORDI
Da supporto 78 giri ODEON
N.Catalogo P 657
N°.Matrice Mo 9914
incisa il 24 Settembre 1942
Che t'aggia di
(Nardella - Della Gatta)
Orchestra CETRA
diretta dal M°.BARZIZZA
Da supporto 78 giri PARLOPHON
N.Catalogo GP 93063
Amato risulta
essere l’unico cantante di canzoni in vernacolo uscito dal Concorso.
Era dotato di una
piacevole voce tenorile e melodiosa, adattissima per l’esecuzione di
canzoni napoletane intramontabili come Core ‘ngrato o Che t’aggia
di.
Per certi versi,
potremmo trovare alcune somiglianze col suo collega Rino Salviati in
quanto a timbrica vocale.
Alberto Anato,
che ha avuto un periodo di attività lungissimo, durato sino agli
ultimi anni di vita, ha inciso per varie case discografiche: la
Cetra-Parlophon all’inizio della sua carriera, la Carisch-Odeon, poi
nuovamente la Parlophon ma quando ormai era di proprietà Carisch.
Abbiamo scelto
per voi proprio le sopracitate “Che t’aggia dì” e “Core ‘ngrato”.